Il ricordo dei Martiri di guerra ci aiuta a difendere i valori umani, molto spesso messi in discussione.
Il Martire è testimone della verità ed il farne memoria, richiama tutti ad un sentimento di dolorosa partecipazione al terrore provato dai 40 Martiri e ricondurre tutti, a quegli avvenimenti, significa fortificare il rapporto tra le generazioni. Il desiderio di non annullare la memoria di quel tempo, ci porta a riaffermare con forza il valore della pace, della cultura e della nostra identità. Il diritto della persona umana è la vita, in essa si raccoglie la nostra cultura, il valore dell’amore, del rispetto e dell’uguaglianza. Nessun ideale può giustificare la guerra e l’odio. Il loro sacrificio sia il seme di un pensiero di democrazia, basato sul rispetto delle idee altrui, di un colloquio, che possa far fiorire un ragionato confronto, sorgente di futuri progressi, prosperità e Amore.